Tre giornate di regular season ancora da giocare e in Serie A Beretta femminile, per quanto sia già definito il novero delle pretendenti all’obiettivo play-off e a quello della salvezza, rimane tutto in bilico. La 20^ giornata, in programma tra domani (sabato) e domenica, potrà dire molto. 

In testa c’è sempre il Brixen Südtirol, chiamato per la prima volta in stagione a reagire ad una sconfitta. Le altoatesine, infatti, sabato scorso a Salerno hanno perso la loro imbattibilità e visto nel contempo assottigliarsi il vantaggio in testa. “Dobbiamo subito guardare avanti e reagire”, aveva detto Arasay Duran nel post-gara del Pala Palumbo. Certo, il prossimo ostacolo non è dei migliori: la capolista torna a casa, è vero, ma si prepara a ricevere la visita della Cassa Rurale Pontinia, galvanizzata dall’aggancio al terzo posto sull’Alì-Best Espresso Mestrino. Le laziali stanno bene: sette vittorie su otto gare nel girone di ritorno e una crescita evidente sotto il profilo del gioco sono le armi dell’organico guidato dal duo Nasta-Bellotti. Inizio alle ore 16:30. 

Nel frattempo la Jomi Salerno ha, sì, risollevato il proprio morale in maniera definitiva con la vittoria su Bressanone, ma nel contempo ha ridato verve alla corsa per il primato. Non è facile, questo va precisato: il +3 brissinese può diventare incolmabile nei prossimi due turni. Ma le campane, che intanto fanno visita ad una Cellini Padova in cerca di punti, cercheranno di tenere acceso il discorso fino alla fine. “Giocheremo su un campo difficile e non dobbiamo abbassare la guardia”, è il commento di Cyrielle Lauretti Matos tra le campane. Al Pala Farfalle il match avrà inizio alle ore 20:00. 

Balla anche il terzo posto, come detto. Per il momento l’Alì-Best Espresso Mestrino lo occupa formalmente, ma nella sostanza se lo è visto scivolare dalle mani dopo l’aggancio di Pontinia. Le laziali, infatti, godono del vantaggio nello scontro diretto (differenza reti) e sono avanti. Cadute a Erice, le gialloverdi cercano il riscatto nel porto sicuro del Pala Lissaro, dove però arriva una Casalgrande Padana imprevedibile. Così Chiara Marcon tra le venete: “Il match di sabato ci dovrà servire per tornare a vincere dopo la sconfitta di sabato scorso e per riprendere fiducia in ciò che sappiamo di poter fare”. Casalgrande cerca la definitiva tranquillità in chiave salvezza. Apertura dell’incontro fissata alle ore 18:30. 

Evitare l’ultimo posto – e perciò la retrocessione diretta – è l’obiettivo di Leno e Mezzocorona, una contro l’altra nello scontro diretto delle ore 19:30 sul campo delle bresciane. Sfida delicatissima: le lombarde di Giovanni Bravi hanno perso sabato scorso l’altro duello contro Malo e ora sono penultime, con un solo punto in più delle trentine fanalino di coda. Dopo il match di domani, resteranno appena 120’. Ci si gioca moltissimo, forse tutto.

Sabato il programma si completa con Ariosto Ferrara – AC Life Style Erice (ore 16:30), entrambe in un buon momento e in una situazione di classifica che volge al sereno. Più agitate, invece, le acque in cui navigano Cassano Magnago e Guerriere Malo, una contro l’altra alle 15:00 di domenica. Le vicentine devono scacciare via il rischio dell’ultimo posto, mentre le amaranto al Pala Tacca coltivano le loro ultime opportunità di ottenere la salvezza senza passare per i play-out. 

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(foto: Isabella Gandolfi)